Io ho vissuto a Toronto (Ontario, lingua inglese) nel 2002...ovviamente come in tutti i Paesi ci sono pro e contro. Io ti parlo della mia impressione vivendo a Toronto.
- Ti elenco subito i contro: è una cultura molto diversa da quella nostra anche se può sembrare il contrario (non sempre condividerai il loro stile di vita, altre volte lo apprezzerai. Io c'ho messo un pò ad ambientarmi), il consumismo regna sovrano (c'è uno spreco assurdo di tutto), fa moooolto freddo da ottobre a aprile e ovviamente soprattutto in inverno, ma l'estate si sta abbastanza bene (anche se non te la godi perchè usano l'aria condizionata a palla ovunque, esempio se fuori ci sono 24 gradi, usano l'aria condizionata così tanto da dover mettere la felpa, temperatura media negli interni 15 gradi!), per quest'ultimo caso la vita del corso o della piazza che abbiamo nell'Europa Mediterranea non esiste (la gente passa il tempo nei locali e non in giro a meno che non sia per shopping), il cibo non è proprio il massimo, la verdura e la frutta sembrano usciti da uno stampino (tutti uguali e bellissimi) ma alla fine una mela sa di cetriolo e un peperone sa di carota. Toronto è un pò cara (per gli AFFITTI delle case, almeno ti parlo del 2002, non so se sono scesi o alzati con la crisi dei mutui). Poi l'ultima cosa che è comune a tutti gli americani (dal nord al sud) è l'ignoranza che caratterizza la maggior parte della gente. A livello che non sanno che l'Europa non è una nazione e che Roma non è la capitale della Spagna. Ma è colpa del sistema che cerca di isolarli dal resto del mondo.
-- I pro invece sono: hanno molto senso civico (quello che stiamo perdendo noi), le persone sono molto aperte, socievoli, educate e disponibili, è molto tranquillo (molti non chiudono a chiave la porta quando escono di casa), i mezzi pubblici funzionano benissimo, è molto pulito, ci sono dei bellissimi parchi dove trascorrere il tempo, si lavora molto (anche se considera che i giorni di ferie sono di meno di quelli che si hanno in genere in Europa), si può mangiare di tutto (qualsiasi cucina da qualsiasi parte del mondo, anche se dopo un pò stufa), le città sono composte da downtown (centro della città che coincide con la parte produttiva della città dove ci sono milioni di uffici e negozi ma non ci vive quasi nessuno) e la periferia dove la gente ci vive (la maggior parte della gente vive in ville con tanto di giardino quindi la periferia è enorme e se non hai la macchina nonostante l'efficienza dei mezzi di trasporto è un pò lungo e noioso spostarsi da una parte all'altra, sia che vuoi andare in centro sia che vuoi andare a trovare un amico), le case sono enormi e stupende...da favola! ma i vicini di casa non sai neanche chi sono (che può essere un bene come un male), se hai bisogno di qualcosa vai direttamente al centro commerciale del quartiere (ognuno ne ha uno) e trovi davvero di tutto, la multietnicità che non smette mai di insegnare e la natura circostante che è bellissima (che loro amano e tutelano), guidano rispettando alla lettera il codice stradale (le auto si fermano non appena metti l'alluce sulle strisce pedonali!) ci sono molte opportunità per il tempo libero e per divertirsi.
In conclusione, si vive bene, sì, io ci tornerei a vivere...anche se non so quanto conviene in questo periodo di crisi...comunque è bello...io ho avuto una bella impressione, ma ho preferito elencarti tutto nel bene e nel male!
Consiglio: se conosci il francese oltre l'inglese vai a MONTREAL (nel Quebec) che è molto ma molto più bella di Toronto e penso anche più vivibile.
Ho sentito parlare molto bene di Vancouver ma non ci sono stata.
In Canada sono riconosciute due lingue ufficiali: l'inglese ed il francese. Quest'ultimo è lingua ufficiale nella provincia del Québec e in alcune parti delle province del Nuovo Brunswick e dell'Ontario (vedi Canada francese); comunità francofone minori sono disseminate nel territorio delle altre province.
Il 60% circa dei canadesi è di lingua madre inglese e circa il 24% di lingua madre francese. Gli altri hanno come lingue madri altri idiomi europei (tedesco ed italiano soprattutto) e solo il 2% circa della popolazioni parlate autoctone (inuit e indiane d'America).
Alcune città, in particolare la capitale Ottawa (Ontario), sono ufficialmente bilingue.
Comunque detto tutto questo il problema di emigrare lì equivale al problema di trovarsi un lavoro con contratto...altrimenti sarai costretta a tornare in Europa appena finiscono i 3 mesi di visto turistico.
Buona Fortuna!!!! Enjoy Canada!